Lo sapevate che il cuore ha un 'cervello'?

La nostra percezione ci porta a comportarsi come noi che, in parte, come ci sono alcuni fattori aggiuntivi che svolazzano da tra ciò che vedere (o esperienza) e quello che facciamo. Insegno su come il nostro punto di vista influenza ciò che è nel nostro campo visivo e come creazione di nostra percezione davanti a tempo può portare all'apprendimento rapido e più desiderato comportamenti. Questo è basato su quello che sappiamo ora del sistema nervoso centrale.



Ora sento che il cuore (sì, l'organo effettivo) ha un sistema nervoso della propria che precede il sistema base di cervello. E, francamente, non mi sorprende, dato il ruolo primordiale di emozioni umane e molti riferimenti storici a cuore come sede dei nostri sentimenti che molto spesso guidare ciò che facciamo.



Questo deriva dal Dr. Debbie Rozman, CEO di Heartmath, un movimento che insegna come accedere al potere dell'intelligenza del cuore umano per ridurre lo stress e rallentare il processo di invecchiamento, migliorare la messa a fuoco e creatività ed elevare l'espressione emozionale. Recapitano i collegamenti a tutti i risultati sopra, rispetto al trattamento a lungo termine attraverso la terapia, ritenendo che si attraverso una connessione di cuore che i pazienti/clienti esperienza le intuizioni più profonde e aha! momenti. Così come ci si arriva?



Un metodo che suggeriscono viene chiamato Freeze Frame, che ha diversi passaggi:



1) Riconoscono la sensazione stressante e fotogrammi di esso.



2) Compiere uno sforzo sincero di spostare l'attenzione dal vostro emozioni disturbate o mente corse alla zona intorno il tuo cuore. Mantenere la vostra attenzione ci per 10 secondi o più.



3) Ricordare un divertimento positivo, sentendo o tempo e tentare di condividete atmosfera luoghi di esso.



4) Chiedere che cosa è una risposta più efficace alla situazione che ridurre al minimo lo stress futuro vostro cuore.



5) Ascolta e consentire il passaggio ad accadere.



Io ho estratto la formula dal libro la soluzione Heartmath, da Doc Childre e Howard Martin, Harper Collins (1999).



Sappiamo anche dalla ricerca di pubblicità che sulle decisioni di acquisto più sono decisioni in definitiva emotive, sostenute dalla logica. Ancora la nostra cultura aziendale attuale tende a sottovalutare il ruolo chiave di emozioni in tutti gli aspetti dell'impresa. Una volta che diamo il ruolo delle emozioni il suo debito e imparare a sfruttare la potenza all'interno di tale conoscenza, saremo in grado di ottenere benefici, consentendo nel contempo non emozioni dirottare il nostro apprendimento, l'espressione creativa e la qualità della vita.